Le mie mani non sono belle mani. Non che non lo siano mai state, una volta avevo un lavoro d’ufficio, meno gatti e meno avventure, ma ora non lo sono. Obiettivamente. Non che non mi piacciano, tutt’altro, ma non sono belle mani. Cioè, magari la struttura lo è… forse un ortopedico direbbe il contrario… ho dita lunghe e agili ma ciò non basta a fare delle mie mani delle belle mani. Non sono mani delicate, affusolate nè curate, ma dure e un po' nodose. Le mie mani non sono belle mani, di quelle da segretaria con le unghie smaltate e la manicure fatta ogni due giorni, le mie mani sono mani da artigiana, mani da cuoca, mani da donna di casa, mani vissute. Mani che vivono. Sono mani ruvide, piene di cicatrici e perennemente coperte di tagli e graffi e bruciature, con le unghie mangiate e le pellicine strappate, rovinate dal freddo e dall’acqua. Ogni taglio ogni graffio e ogni cicatrice ha una storia, e ogni volta che le guardo le mie mani sono un memorandum di...