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CIRCUS

Herman Keyserling una volta scrisse che "la via più breve per giungere a sè stessi, gira intorno al mondo". Ma il mondo è molto grande e per ora io ne ho conosciuto solo una minima parte. 
Tuttavia sono reduce da un viaggio durato un mese e mezzo (ANDATA E RITORNO) e posso senz'altro dire che 7600 km corrispondono a un passo verso la mia parte più profonda, verso la scoperta di qualcosina in più su me stessa.
Sulla strada che mi ha portato a Lisbona e ricondotto a casa ho incontrato artisti di strada di tutto il mondo e ho iniziato a comprendere meglio il loro modo di vivere, ed è nata una riflessione che mi ha fatto capire quanto siamo simili e ha portato ad una nuova collezione: Circus.
Il circo non è solo un mestiere, non è solo un'arte, è una filosofia di vita e se in questo viaggio ho capito qualcosa, è che, come i circensi, anche io amo vivere la mia vita sfidando i limiti e come loro non riesco a rinnegare la mia parte nomade, quella che mi rende complicato mettere radici e non muovermi in continuazione.
Così è nato un omaggio a questi artisti, un promemoria per me stessa, per non dimenticare mai questa parte di me e una serie di monili dedicata a tutti coloro che condividono con me questo modo di essere.
Ed è così che mi sento e che sono... come un acrobata che ogni giorno decide di vivere la propria vita camminando su una fune, mi piace vivere la mia sul filo del rasoio, non cullandomi troppo nelle certezze, ma sfidando le difficoltà come il funambolo sfida la forza di gravità. Come una trapezista che volteggia nell'aria per passare con eleganza e precisione da una parte all'altra del trapezio, anche io amo volteggiare tra passioni diverse cercando la perfezione in ogni gesto...Come un clown giocoliere che nessuno prende davvero sul serio ma che intanto è capace di tenere in aria mille palline contemporaneamente e non farne cadere neanche una, anche io mi destreggio nel non far cadere i tanti progetti che tengo in ballo. Come un trampoliere, capace di tenere l'equilibrio su lunghi bastoni, cerco la mia stabilità in un mondo tutt'altro che equilibrato e in balia di correnti che mi spintonano a destra e sinistra. Ma anche come la ragazzina che vende i palloncini all'ingresso del tendone, perchè la vita va presa anche con leggerezza e colore, e perchè in fondo, il segreto per non invecchiare, è mantenere sempre la propria parte bambina.

E siccome ci ho preso gusto a disegnare cartoline con la tecnica dell'handmade lettering, per questa collezione ne ho preparata una a tema con una frase di Oscar Wilde...

 
Infine... ecco le foto! 



 

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