Eccomi qua ancora una volta, dopo mesi di silenzio, riappaio su questi schermi.
Cosa ho fatto in tutto questo tempo? Tante, tantissime cose. Quella che più mi ha assorbito è stata senz'altro la trasferta in Sicilia (quest'estate ho partecipato ad un market di 20 giorni nell'incantevole tonnara di Marzamemi) tuttavia non starò qui a tediarvi con il solito diario di viaggio o con la storia della preparazione delle collezioni legate alla Sicilia (per questo guardate il mio profilo instagram!).
No, oggi vi voglio condividere con voi quello che ho fatto nei momenti di relax di questa strana estate appena finita.
Premesso che faccio davvero molta fatica a stare ferma a non far niente e rosolarmi al sole, premesso che il recupero di materiali non è solo un lavoro ma uno stile di vita/un'abitudine/una filosofia/la mia stella polare, premesso che, mi duole dirlo ma, la maggior parte delle spiaggie siciliane sono discariche a cielo aperto, cosa può fare una persona fissata con il recupero se non passare i momenti liberi a raccogliere vetri di mare?
Il bottino è stato discreto e tornata a casa mi sono subito messa a sperimentare tecniche con cui poter utilizzare questo bellissimo materiale.

Il risultato? eccolo qui!

Commenti
Posta un commento