Estate 1994, avevo 13 anni.
Era l'anno della mia prima cotta, immancabilmente per uno più grande di me, immancabilmente per uno un po' stronzetto, con la moto e il ciuffo leccato di gel, uno che faceva le superiori e quell'anno era pure stato bocciato. Uno che non sapeva nemmeno che io, ragazzina occhialuta e un po' nerd (anche se allora non sapevamo nemmeno cosa volesse dire) esistevo, almeno nella mia testa non lo sapeva... perchè in realtà ci conoscevamo benissimo...mica sono cresciuta in una metropoli! solo in un quartiere dove tutti conoscono tutti e tutti si salutano.
Comunque... quell'estate, quando non ero con le mie amiche (che naturalmente condividevano gli stessi tormenti), portavo in giro per le strade di San Giuliano il mio cuore spezzato. Appendice della mia testa il mio walkman con dentro sempre la stessa usuratissima cassetta di Jovanotti: giovane rapper che aveva iniziato a farsi conoscere nel panorama della musica nazionale giusto qualche anno prima.
Quasi 30 anni dopo ho ritrovato quella cassetta: Lorenzo 1994. Impossibile ascoltarla oggi. Non ho più nemmeno un lettore cd, figuriamoci un mangianastri! Ma, complice youtube, me la sono comunque riascoltata tutta e mentre passava Piove è arrivata l'ispirazione per una nuova collezione.
Fantasie anni '90 e disegni che richiamano la pioggia, o quel meraviglioso momento in cui smette di piovere e tutto rinasce, anche noi stessi. Cartone recuperato vetrificato e mezzi cristalli. Così è nata SENTI COME PIOVE.
E poichè una collezione speciale, ha bisogno di foto adeguate, reclutate mia nipote e le sue amiche, mi sono fatta una bella gita a Urbino (dove vivono per frequentare l'università) e tra risate, biscotti, e un sole primaverile che ci ha scaldato il cuore è nato il servizio fotografico dedicato.
Un grande, grande grazie a queste anime belle, che si sono prestate a farmi da modelle, e alla mia nipotina, che oltre ad essere una gran fotografa, sta diventando una donna meravigliosa, piena di dubbi e di tormenti, com'è giusto che sia, a loro dico: Pioverà fin quando la terra non sarà di nuovo piena, e poi si rasserena...
Ma come al solito la tiro per le lunghe e se siete arrivati fin qua, vi siete guadagnati di diritto le foto!
Naturalmente ci sono anche le foto dei manufatti nel dettaglio...
COLLANE NUVOLA
COLLANE OMBRELLO
COLLANE ARCOBALENO
ORECCHINI A LOBO ASIMMETRICI
Infine, per i nostalgici come me, alcuni estratti del testo della canzone, utilizzati per il packaging.
E piove, Madona come piove,
sulla tua testa e l'aria si rinfresca.
E pioverà fin quando la terra non sarà di nuovo piena...
e poi si rasserena...
Madonna come piove, senti come viene giù.
Senti le gocce che battono sul tetto,
senti il rumore girandoti nel letto.
Rinascerà, sta già nascendo ora,
senti che piove e il grano si matura e tu diventi grande e ti fai forte
e quelle foglie che ti sembravan morte ripopolano i rami un'altra volta...
è la primavera che bussa alla tua porta.
Non eri tu che ormai ti eri rassegnata
e che dicevi che non ti saresti più innamorata...
la terra a volta va innaffiata con il pianto
ma poi vedrai la pioggia tornerà.
Piove, senti come piove
Madonna come piove, senti come viene giù.
Tu che dicevi che non ti saresti mai più innamorata
e adesso guardati sei tutta bagnata
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