Sì, lo so... vi starete come minimo domandando cosa c'entra l'Universo con Netflix, o nel migliore dei casi vi starete chiedendo se faccio uso di droghe... no faccio uso di fantasia ad altissima concentrazione e se avrete la pazienza di leggere questo post, sarà data risposta a tutte le vostre perplessità.
Tutto ha avuto inizio circa un anno fa. Avete presente un anno fa? quando una tromba d'aria in quel della Darsena di Ravenna mi ha polverizzato l'allestimento? (e poi vi chiedete perchè i riminesi ce l'hanno con i ravennati...) Ecco, poco prima che succedesse il patatrack, mi girava in testa quest'idea di utilizzare delle piume di pavone per creare una serie di monili. A dire il vero era solo un'abbozzo di idea, non avevo ben chiaro che materiali utilizzare, cosa realizzare nel concreto, insomma ancora i tempi non erano maturi. E poi il disastro... e ovviamente il mio pensiero è andato alla ricostruzione e alla realizzazione di idee ben più concrete. Ma quella che pareva una tragedia, si è trasformata in opportunità e mi ha dato modo di fare il primo passo per imparare ad ascoltare i segni inviatimi dall'universo. (Se siete curiosi di sapere come ho iniziato il mio dialogo con il cosmo, o di conoscere la storia di come ho cambiato il mio allestimento, leggetevi questo post SCRIPTA MANENT)
Ma un'idea è come una pianta infestante (Leonardo di Caprio in Inception direbbe come un virus, ma io sono più green) si fa fatica a estirparla, e nonostrante tutto cresce e matura o al contrario si secca e muore, indipendentemente dalla nostra volontà. Così, ho lasciato che il tempo facesse il suo corso e ho accantonato la mia idea in un cantuccio, aspettando che fosse matura.
E poi ci si è messo nel mezzo Netflix. In ogni serie che guardavo, fosse fantasy, crime, commedia o chesoio, per una ragione o per l'altra scappavano fuori le piume di pavone, in forma di decorazioni di un ambiente, che si trattasse di un simbolo per riconoscere i membri di un gruppo, o semplicemente un tatuaggio intravisto sulla schiena di una comparsa, mi apparivano ogni tre per due.
L'universo mi stava mandando dei segni (sì, segni, perchè sono un po' diffidente riguardo la mia capacità di interpretare la comunicazione altrui, e l'universo lo sa, quindi ha pensato di reiterare il messaggio). Era arrivato il momento di rispolverare la mia vecchia idea... sì, vabbè, Netflix non è proprio uno dei mezzi abituali del cosmo. lo so... ma direi che è piuttosto evidente che l'universo si è adattato ai moderni mezzi di comunicazione.
E poi chi sono io per giudicare i mezzi? e soprattutto chi sono io per non accogliere i segni che mi vengono inviati?
Così, ovviamente, la mia mente ha ricominciato, indipendentemente dalla mia volontà, il lavorio che precede ogni mia creazione e all'improvviso l'illuminazione... avevo chiaro tutto. Forma, materiale, tecnica, monili finiti. Allora forbici alla mano, camere d'aria e vecchi scarti di pelle per realizzare le parti colorate e per le mani mi ritrovavo questo...
COLLANA CON PIUME DI PAVONE
FERMACAPELL CON PIUME DI PAVONE
E come promesso, questa è tutta la storia... non vi resta che venire a vedere le mie finte piume di pavone dal vivo e a me non resta che ringraziare Netflix per essersi fatto portavoce dei segni dell'Universo!
Commenti
Posta un commento